Il cervello in scansioneSecondo i ricercatori dell'università di Berkley (Shinji Nishimoto, An T. Vu, Thomas Naselaris, Yuval Benjamini, Bin Yu e Jack L. Gallant.), è stato fatto un grande passo avanti per riuscire a leggere i segnali del cervello umano e riconvertirli in immagini. Hanno lavorato ad una macchina in grado di applicare il functional Magnetic Resonance Imaging (fMRI) con un algoritmo particolare per la ricostruzione di immagini.

I ricercatori hanno svolto l'esperimento suddividendolo in due momenti distinti: in una prima fase hanno presentato a dei soggetti un filmato, mentre contemporaneamente i ricercatori hanno misurato l'attività cerebrale tramite il fMRI ogni secondo. Subito dopo il computer ha elaborato i dati per ciascun secondo separatamente ed ha scelto da un campione di 18 milioni di secondi di video presi da youtube (che non includevano il filmato originale) quello più simile.

 

 

{youtube}nsjDnYxJ0bo{/youtube}

 

{youtube}KMA23JJ1M1o{/youtube}

Siamo ancora lontani parecchi anni dal riuscire a ricostruire correttamente le immagini del nostro cervello, ma sicuramente questi passi avanti ci avvicinano tremendamente a quel futuro dove la condivisione del pensiero sarà possibile. Potete trovare maggiori informazioni e dettagli qui.

Log in to comment
Joomla templates by a4joomla