BOMBAY’S CIRCLE


Un boro disordinato: le strade cambiano ogni notte: a seconda di come vengono disposti i mercati si può scoprire che una strada porta a sud, anzichè a nord.

 
 

L’ambiente è tipicamente indiano, pieno di templi coloratissimi, spezie, droghe naturali, armi usate a buon mercato, vite che costano meno di una scodella di riso sintetico.

 

Le fabbriche che si trovano qui sopra producono alimenti sintetici per quasi tutto il continente (soia, riso, grano sinth.), ma sotto il livello sprawl si trovano le caldaie e le centrali energetiche del sistema industriale cittadino, perciò la temperatura non scende mai sotto i 40°.

 

Celebre il mercato degli schivi, giornaliero, in cui si comprano cittadini privati dei diritti civili e clandestini, parti di ricambio ed organi, il tutto gestito da Sullust Krisp (NT).

 

Non esiste un vero “padrone” del quartiere, ma un certo numero di bande e di microcriminali.

 

Una delle piaghe peggiori di questa zona di KC è la mancanza di un censimento ufficiale ed aggiornato della popolazione.

 

Sebbene ufficialmente ci siano attorno ai 4 milioni di abitanti, è oramai certo che i reali abitanti siano superiori agli 8 milioni, per cui il cibo fornito dalla amministrazione non è mai sufficiente: ecco la causa delle numerose sette e dei gruppi che praticano il cannibalismo, ed il motivo degli attacchi agli stranieri.

 

 

 

CORPORAZIONI



DUPONT-MONSANTO: Questo colosso dell’OGM (organismi geneticamente modificati), nato da una fusione franco-americana, brevettò, tra l’altro, l’utilizzo di piante e sostanze allucinogene in uso in India da oltre due millenni. Una causa miliardaria intentata da una modesta rappresentante del popolo indiano presso l’Onu diede incredibilmente ragione al popolo indiano. La cifra era talmente alta che l’unica soluzione fu cedere il 61% delle quote ai rappresentanti del popolo indiano. Da allora la sede della D-M è a Bangalore, con l’amministrazione finanziaria distaccata nella vecchia sede californiana, a KC.
Azionista di Rif.: Vanadama Shiiva Bahaama (52%)
Dip: 78.000 (C: 75.000, M: 2.000, A: 1.000)

 


INDIAN CYBERTRONIK CO.: Colosso indiano delle produzioni basate sul silicio. Si tratta di prodotti identici a quelli delle più blasonate corporazioni giapponesi e cinesi, ma con un prezzo molto più basso. La sede R&S è vicino alla Sony Valley di KC.
Azionista di Rif.: Kareemliah Naadhavahaana (18%)
Dip: 62.000 (C: 55.000, M: 5.000, A: 2.000)

 


ALAHAMBARAM CO.: Il produttore delle fibre di cotone modificato denominato “SynTex” che compone ogni capo di abbigliamento: waterproof, ingifugo, non si sgualcisce, non si sporca.
Azionista di Rif.: Gordon Gihiin (70%)
Dip: 45.000 (C: 44.000, M: 800, A: 200).

 

 

 

LUOGHI



DATAPLACE: l’ex centrale energetica di Los Angeles venne ridotta a centro per la raccolta sulle informazioni provenienti da tutto il mondo: non vi si può accedere ed è in realtà sottoterra. In seguito alle mutazioni autonome della rete scoperte da Ihara-Grubb, l’anima della rete divenne questo posto di cui, cmq, non esistono immagini realistiche.

 


ELEVATOR: essendo le centrali per il riscaldamento poste sotto BC, ci sono un notevole numero di mega ascensori che portano i lavoratori ai livelli inferiori della città. In queste torri di cemento sono stati allestiti bar, ritrovi, spacci e piccoli venditori locali usano i condotti orizzontali tra essi per allestirvi banchetti di vendita.

 


HILTON-CARTER HOTEL: Nella catena Hilton entrò anche l’ex presidente USA Jimmy Carter. Sorge in realtà sopra BC ma le fondamenta del mega albergo (uno dei 10 più eleganti del mondo, tutto in stile retrò, anni ’20), sono qui a BC e da qui vi entra il personale di servizio.

 


SPRAWL LIVING HOUSES: le tipiche case ammassate a BC, lungo la Dehli Av.

 

 

 

PERSONE



HEAD: (BC) Una netrunner indiana, la sua icona, nota a tutti, è un dio Shiva. Ha inventato un programma che le consente di caricare un numero più alto di programmi da netrunning, rispetto alla norma, ciò la rende un temibile avversario, anche se non è una attaccabrighe.
Tariffa: 1.500/ora.

 


HEADHUNTER: (BC) Cacciatrice di teste e ammaliatrice, utilizza, tra l resto, un’arma tribale indiana, il pugnale ritorto dei Sik, in versione cybertech. Coinvolta nel losco “Affaire Dehli”.
Tariffa: 3.000/ora.

 


ICE-V: (BC) Netrunner e tecnico, non se ne sa nulla da parecchio. Ma è senz’altro in attesa che le acque si calmino. Intanto bazzica i tempi di Bramaputra a Bombay’s Circle.
Tariffa: ignota.

 


KRIMSON: (BC) Devi entrare in un posto ben protetto? Tu non puoi, lei sì. Nei locali per solitari, alla voce “Mission Impossible”.
Da 2.000/ora, ma non accetta lavori corporativi.

 


MABELLINE: (BC) E’ la guardia del corpo preferita dai SIK, i gestori della criminalità di questo quartiere etnico. E’ Indù, venera la dea Khali Mahaa.

 


SEA: (BC) Un ex tecnico della MAAS, un bioingegnere pentito che esegue lavori di ogni tipo nel suo locale di Bombay’s Circle, il Gange’s.
Ottimo anche il whiskey.
Tariffa: 200/ora.

 


TANK-GIRL-ONE: (BC) Ultimamente la solitario ha fatto strada ed ora è la scorta di corporativi in viaggio d’affari. Pare si sia procurata degli acceleratori sperimentali, a Singapore, che la rendono anche 5 volte più veloce del normale, ma ridicono facilmente a zero le riserve di zuccheri e amminoacidi. Perciò ha investito un capitale nelle distillerie clandestina di droghe sintetiche.

 


VEGA: (BC) Una bounty killer, tra i migliori di KC.
Si trova nei pressi del circolo buddista di BC.
Prezzo: trattabile.

 

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