Sirene, dietro di me. Un sacco di sirene. Stavolta ho proprio fatto un casino, non doveva andare così. Ho appena il tempo di fare questo pensiero, mentre sfreccio veloce davanti a Parts&Programs della 123°
prima di dover tirare un inchiodata pazzesca. Il ponte è chiuso.
Merda. Lo stanno riaprendo. Ok, ce la posso fare. La nuova Darkin Mk-5 a trazione anteriore dovrebbe reggere. Mi avvio sul rettilineo a tutto gas, poco prima delle sbarre del ponte monto sul marciapiede per
evitare i controlli, attacco il Nos. La moto accelera talmente tanto da costringermi a puntellarmi i talloni per reggerla. Spicco il volo.
Atterro in zona di combattimento. Qui non mi seguiranno. Atterro. Una parola grossa. Diciamo che rotolo visibilmente in terra ad una velocità impresisonante. Se non ci fosse stata la mia tuta e il mio polyderma non sarei sopravvissuto. Invece così ho solo qualche osso rotto. Attivo la mia trasmittente ad onde corte. Tnr-01 sarà qui a breve, a raccogliere i miei pezzi, se non mi avranno sventrato prima.
Li vedo arrivare dopo qualche istante. Maledizione. Non riesco più a vedere la moto, sarà distrutta da qualche parte. Questa cazzo di strada è ogni giorno peggio. Sempre più invasa da detriti. Che schifo
di vita. Ho il braccio sinistro completamente andato, dove cazzo ho messo il resettatore? Da quando me lo hanno installato non ha fatto altro che darmi problemi, tanto da dovermi costringere ad avere un
resettatore dietro. Ma domani se sopravvivo mi sentiranno. Con quello che ho pagato questo Birkman-500e di certo non posso girare con un resettatore dietro. Dove l'ho messo? Cazzo stanno uscendo dai vicoli.
Saranno 4 o 5. Per ora sono controllabili. Speriamo. Uso il resettatore. Il braccio si riattiva. Estraggo le prime granate e carico il braccio. Flashbang, per ora. Attivo lo stabilizzatore ottico ed acustico, lancio. Per un po' saranno fuori combattimento, stanno rotolando nelle macerie di questa strada del cazzo. Il posto peggiore per cadere. In bella vista, come un piatto gratis da Pizza Hut. Quanto è passato? Controllo. 50 Secondi. Cazzo è troppo poco, qui finisce male. Carico quelle a frammentazione, quelle chiodate, roba da mercato nerissimo. Residuati bellici e idee del Vietnam. Cose di 60 anni fa, quella gente la sapeva lunga. Ottimo metodo per tritare la gente. Le budella altrui tendono ad avere un effetto calmante sugli altri, spesso gli passa la voglia di venire a romperti le palle di nuovo. Per ora nessuno all'orizzonte, sembra che quei pochi di prima ci abbiano ripensato. Ottimo. Guadagno tempo. Il radar rileva qualcosa. Cazzo.
Sembra che stiano per entrare nella zona di combattimento. Possibile?
Non l'hanno mai fatto. Cazzo. Ho fatto una bella puttanata, non dovevo imbrigarmi con certa gente. Tnr-01 me lo aveva detto. Porca puttana.
Ok, calma. Alla totale riapertura del ponte mancano 5 minuti. Spero vivamente che Tnr-01 arrivi prima. Che situazione di merda. Calma. Calma. Mentre mi ripeto queste parole passano alcuni minuti, il ponte è quasi completamente aperto, una ventina di individui si è disposta dietro alcune carcasse di automobili. Hanno visto chi sta arrivando, io sono passato in secondo piano. Qui sta per succedere un macello. Cazzo Tnr-01 dove sei? Poi lo vedo. E' incredibile quell'essere, ne trova sempre una nuova. Lo vedo sbucare poco vicino a me da un tombino. Le fogne non sono più usate da almeno 20 anni. "Ho visto la situazione dal satellite, ci conviene andarcene subito". Appena finisce la frase sento partire le prime
granate. Mi giro d'istinto e striscio vicino al tombino. Lancio due granate in direzione del ponte. Li terrà a bada per qualche istante.
Sento grida di dolore e urla. Sirene di ambulanze. Strilli e strepiti a non finire. Poi mi butto nel tombino, aiutato da Tnr-01. Cado nel buio, malamente. Mi si disattiva di nuovo il braccio, impreco. Tnr-01 ride. Ha portato uno di quei dischi che stava progettando. Lo benedico mentalmente. Il disco silenziosamente, sul suo magico cuscino d'aria, ci conduce in un luogo sicuro. Sopra di noi, la battaglia imperversa.
Sentiamo grida e spari ovunque. Sarà una battaglia lunga.
"Sarà meglio che tu sparisca dalla città, a sto giro l'hai fatta grossa."
"Mi hanno pagato bene, cazzo."
"Prendi un treno nero e vai via"
"Appena mi cambiano questo cazzo di braccio di merda!" Lo resetto di nuovo.
"Non puoi aspettare, non capisci, hanno coinvolto l'esercito ed il centro sicurezza antiterrorismo"
"Uh uh uh" Sghignazzo. "Così tanto disturboper una semplice IA?"
"Non capisci, non è una IA è l'IA della difesa. Non puoi liberarla nella Rete e pensare di salvarti, quella sta distruggendo tutta la Rete adesso, c'è un casino che nemmeno t'immagini. E' già tanto se abbiamo ancora il controllo dei nostri componenti elettronici"
Rifletto un attimo sulle sue parole. Merda.
L'ho fatta davvero grossa.Dopo qualche minuto di cammino arriviamo ad una stazione nera. Saluto il mio amico e prendo il primo treno nero che passa. Vogliono un capitale, ma con tutti i soldi che ho adesso
non è un problema. Lascio questa città, questo paese, questo pianeta.
Per sempre. Le stazioni orbitali mi sono sempre interessate.
Sperando che non mi vengano a cercare pure là.

Log in to comment
Joomla templates by a4joomla