Effetti Microonde

Stavo leggendo le regole riguardo agli effetti delle micro onde, ma ho trovato in questo senso le regole molto, molto lacunose. Volevo sapere se ci sono delle regole ad hoc per stabilire se una persona spara con un'arma a micro onde verso qualcuno con alcuni congegni cibernetici.

Il regolamento CP è sì lacunoso in fatto di microonde ed effetti EMP, soprattutto considerando che in un futuro iper-cibernetizzato come quello di CP2020 sarebbe molto facile e molto efficace creare armi che agiscano direttamente sui congegni elettronici!

Già tutt'ora esistono armi ed emettitori molto evoluti in tal senso, in grado di distrurbare praticamente qualsiasi scambio elettrico (e specie quelli così delicati che avvengono nell'elettronica!), segno che, se il futuro davvero si evolvesse in un'epoca di cibernetizzazione, già esisterebbero armi in grado di neutralizzarne gli effetti.

Comunque...

Premetto che non è il metodo che tutt'ora applico per il calcolo degli effetti EMP (io uso un programmino fatto ad hoc in excel), ma potresti provare a fare un tiro per ogni apparecchio cibernetico che il tuo bersaglio possiede e, se esce 1 (dipende dalla potenza dell'emettitore EMP), quell'apparato è fuori uso.
Ti ripeto: devi fare un tiro per OGNI apparecchio elettronico o implanto che il bersaglio porta con se (anche le armi intelligenti o le radioline!); quindi se è molto cibernetizzato o tecnologico, è molto probabile che qualcosa gli vada a putt__e!

Volendo puoi anche rifare un tiro per vedere la gravità del danno sull'apparato (se esce un ulteriore 1 l'apparato è definitivamente danneggiato).

Di certo però devi considerare la potenza dell'emettitore EMP ed il grado di resistenza dell'apparecchio cibernetico: sottraendo i due valori, ti dà la probabilità per ogni tiro di mettere fuori uso l'apparecchio.

Ti faccio qualche esempio di arma:
Una normale pistola a microonde ha potenza EMP 1;
Un'arma ad impulsi elettromagnetici di buona qualità e di fattezze simili ad un fucile ha potenza EMP 3;
Una granata a impulsi ha potenza EMP 5;
Un proiettile d'artiglieri ad impulsi ha potenza EMP 8.

Qualche esempio di congegno elettronico e protezione dagli impulsi EMP:
Un congegno cibernetico ed elettronico normale ha 0 di protezione agli EMP;
Un congegno di ottima qualità, può avere 1 di protezione agli EMP;
I congegni "schermati agli EMP" hanno solitamente protezione 3.

Da queste tabelline puoi ricevare che:
- una pistola a microonde ha il 10% di probabilità di disattivare ogni congegno cibernetico normale addosso a qualcuno, ma nessuna di superare un congegno "schermato" o di alta qualità;
- un fucile a impulsi ha il 30% contro i congegni normali, il 20% contro i congegni di alta qualità, ma ancora nessuna contro i congegni schermati (basterebbe un'arma appena più potente!);
- già contro una granata a impulsi, invece, non esiste una reale ed efficace protezione.

Ti convince?

Caronte

Interessamte, perchè un mio amico che sta preparando una avventure di Cyberpunk all'interno delle squadre di polizia sta pensando di dotrare tutti gli agenti di pistole a microone oltre a quella normale, ma ci siamo chiesto quale sia la reale capacità di qualcosa del genere. Solo che, il 10 per cento mi rendo conto che è un po' poco per qualcosa a cui possono accedere solo gli agenti di polizia.  Io però pensavo e se usassero i Taser? Oltre a stordirli la scarica da 250,000 volt manderebbe a puttane anche il cyberware e risulterebbe più efficace dell'arma a microone. Certo l'arma a microone disabilita per un certo tot di tempo, mentre il taser danneggerebbe i circuiti dentro. MMm, bisognerebbe pensarci a questa cosa. In teoria se si dovesse fare la descrizione di come agisce un'arma a microonde andrebbe descritto la potenza del fascio di microone e per quanto resta disabilitato l'apparecchio di cibernetica. Secondo te da questo senso cosa dovrebbe avere una squadra della polizia?

Io pensavo che:

Detective e Pattuglie: Pistola a microonde
Swat: Fucili a microone più efficaci
C - Swat: Fucili a micro-onde e granate EMP.

Qualcosa mi verrà in mente.

Non fatevi ingannare da dove le regole sono un pò vage. Nel caso delle microonde, a parte 1d6 danni lanci sulla tabella per vedere QUALE congegno, e solo uno, si sputtana.
Considera però che esistono le protezioni e le schermature (non per il neuralware, ad esempio), e se davvero tutti i poliziotti avessero armi ammicroonde, tempo un mese e tutti i booster avranno le schermature.

Quindi, ricapitolando:
- io uso le regole base, per cui si rompe solo un congegno (e sempre almeno uno, se viene un congegno non-presente sul bersaglio, si rilancia).
- io rendo disponibili schermature per ogni congegno (al costo della copertura, di un optional, o a gratis come per il neuralware).
- la cosa più importante per ogni tipo di arma è che difesa ed offesa siano equilibrate.

In un mondo ad alta tecnologia come quello di CP le armi a impulsi elettromagnetici devono per forza essere molto diffuse, specie tra le forze dell'ordine, in quanto ritenibili armi "non letali", ma in grado di inabilitare efficacemente qualsiasi cassone di metallo.

In più ricorda che è molto più facile produrre un cannone più grosso (in questo caso, un impulso EMP più potente) che un'armatura più potente in grado di resistergli.
Nel lungo periodo, prima con le armature, poi coi carri-armati, in futuro probabilmente anche con le schermature EMP, la storia ha sempre ritenuto più pagante tendere all'abbandono delle armature, rispetto al loro esoso potenziamento, che è sempre stato rapidamente frustrato dai nuovi armamenti.
Varrà quindi anche per il discorso dei boosters, ma esattamente all'incontrario: le schermature EMP non possono essere così diffuse, sennò produrrebbero e si diffonderebbero nel giro di poco tempo armi ad impulsi più potenti (e saremmo "punto a capo": ovvero la schermatura non varrebbe nulla!)!

In più esistono parti, come gli occhi, gli implanti e tutto in neuralware, che, se stiamo a vedere il manuale (ma consiglio di non affidarcisi pienamente, soprattutto per il prezzo delle schermature, che farei 5 volte tanto), non sarebbero schermabili.

Rimane quindi valido il consiglio di non limitare ad un solo apparato cibernetico alla volta, il danno delle armi ad impulsi: è assurdo. Più uno è cibernetizzato, maggiori devono essere le probalità che qualcosa gli vada male; anche più cose contemporaneamente.

Detto questo consiglio a Niklas di non esagerare con la potenza dei microonde (già tutto sperimentato!): se uno ha già 10 congegni elettronici con sè (e ci vuole pochissimo: 1 ottica, 1 braccio, 1 neuralware, 1 amplificatore di RIF, 1 coprocessore per armi intelligenti, 2 armi intelligenti, orologio, cellulare, radiolina, timer per bomba, bomba a mano con detonatore elettronico ecc. ecc. Siamo già a 12... E NON HO PER NULLA ESAGERATO!!) è ben probabile anche con il "misero" 10% che proponevo che almeno uno gli vada fuori uso... Compromettendo magari parte delle sue capacità di combattimento o di assolvimento di una missione!

Quindi, secondo me, il 10% si è sempre dimostrato un buon indice!

Comunque sei sempre liberissimo di adattare il regolamento a quello che meglio credi faccia per te; anche quello di presupporre uno scenario in cui proteggersi dagli impulsi elettromagnetici sia più facile che creare armi EMP più potenti (improbabile, visto gli avanzamenti attuali già in tale campo, comunque).

Caronte