Fumetti cyberpunk?

Amo i fumetti, penso che siano dei capolavori letterari e visivi in certi casi, voi cosa ne pensate?

E soprattutto...quali secondo voi rappresentano meglio questo mondo che adoriamo cyberpunk?

Qualcuno di voi si diletta a disegnare?

ah! i fumetti...

perfetto equilibrio tra narrazione e arte figurativa,
immagine che trascina nel racconto attraverso gli occhi,
narrazione aperta al contributo della fantasia,
con quegli spazi immensi tra una vignetta e l'altra...

... come non citare NN ?
la mia passione nel campo dei fumetti,
il primo fumetto Cyber italiano (almeno a larga diffusione),
con quel tocco di noire che non stona mai in una novella poliziesca,
quel background punk proprio della fantascienza post atomica...

... disegnare? disegnavo, ma il tempo è tiranno...
saluti

A quanto pare siamo solo in due ad amare i fumetti  :'(

Miiii discorso molto ampio.
Ormai da diverso tempo il fumetto e' stato sdoganato dal ruolo di intrattenimento immaturo per adoloscenti. Oggi gli viene sicuramente riconosciuto, se non in italia all'estero, il ruolo di media maturo e complesso.
In generale leggo un po' di tutto, generalmente quelli della vertigo, capolavori come Sandman, Transmetropolitan, Hellblazer hanno lasciato un segno indelebile nella storia del disegno su carta. Anche se devo dire che pure le nuove leve di autori francesi fanno cose molto belle, e molto meno snob dei predecessori.
Vabbe' mi ci potrei perdere in questo argomento, Alan Moore, Jodorosky, Moebius, Brian Talbot, Marjane Satrapi, Garry Trudeau, Shy, Dave Mkean, Hugo Pratt, Otomo, Myazaky Brian Wood. Autori, mondi, emozioni, tematiche complesse, sociali ed avvincenti.
Storie incredibili, che nulla hanno da invidiare alla sorella maggiore, la narrativa scritta.

Sul fronte cyberpunk a dire il vero secondo me c'e' meno di quel che si creda, anche perche' per come la vedo io il cyberpunk e' una corrente letteraria molto precisa e definita.
Probabilmente uno dei capostipidi del cyberpunk a fumetti resta Akira, e sullo stesso genere mi sono molto piaciute anche le storie di HK.
Anche se gia' credo che nelle riviste del fumetto degli anni 70, da metal hurlant a pilot si possano trovare i germogli del genere, trascinati dal movimento culturale che avrebbe portato al cyberpunk in toto.
In italia, nei primi anni novanta, e' sopravissuta per una quindicina di mesi una rivista tutta dedicata alla cultura cyber dal nome poco fantasioso di cyborg.
Molto interessante, taglio spartano e casereccio da fanzine underground. Articoli ben scritti, ed argomenti non banali, insomma una sorella on po' piu' leggera della arcinota Decoder. Su questa rivista sono stati ospitati fumetti di vari autori nostrani misconosciuti, e credo che nell'insieme rappresenti forse il piu' bel esempio di fumetto cyber nostrano (il primo che mi cita nathan never si becca un pacco bomba sulla soglia di casa).

Vabbe', oggi il cyberpunk e' morto e stramorto. Anzi, come dissi in un vecchio post del vecchio forum, "il cyberpunk e' divenuto" (il vecchio forum invece e' proprio morto).
Poi e' arrivato il postcyberpunk.
Oggi va di moda il post di qualunque cosa, c'e' il postpunk, il postgrunde, il postfordismo, il postmarxismo, il postimpressionismo, il postdelmioculopeloso, come se sta' cazzo di cultura degli anni 2000 non riuscisse a produrre idee, concetti, e riflessioni proprie (togliete il condizionale).
E quindi arriva il postcyberpunk, che in fondo in fondo non e' tanto male, quando il cyberpunk diventa attualita' si sposta in avanti il confine della fantasia, delle visioni, delle paure del nuovo secolo.
Nel fumetto secondo me il capolavoro di questo genere e' la saga di Ghost in the shell, di quel pazzo di Shirow. Estremizza il realismo tecnicista del genere cyber, mescolandolo con visioni molto ardite ma anche molto concrete del futuro possibile.
Altro fumetto sui generis, che stento a definire cyberpunk come ambientazione, ma che trovo molto pertinenete come atmosfere e come tagli grafico e' blame.
Ma in realta' il filone postcyberpunk e' anche quello di chi prende la componente politico/sociale del genere in questione e la contestualizza nel mondo futuro davvero poco futuro e davvero molto attuale. In questo filone vedo capolavori come Channel Zero di Brian Wood, Transmetropolitan, A scanner Darkly.

P.S.
NO, per me la maggior parte dei manga che ho sentito definire cyberpunk non sono cyberpunk. Per me non basta che ci sia una topa nuda in esoscheletro od un cervello sotto formaldeide che surfa il web per poter parlare di cyberpunk

P.P.S.
Beccateve sto' pippone qua' sopra, tie'.

Accidenti a te, che invidia, ne conosco la metà di quelli che hai nominato!

Concordo quasi al 100% con le tue idee!

Di fumetti cyberpunk si fa proprio fatica a trovarne. Forse Ghost in the shell in assoluto è il più rappresentativo del genere (pensa che io l'anime ho dovuto guardarlo un paio di volte prima di capirlo...che polla : )

Mentre potrei offrirti una birra, anzi...due...ma si esageriamo tre per aver nominato alcuni dei miei idoli: Sandman e Hellblazer!
Sandman è stato amore a prima lettura, mentre per Hellblazer seconda! Ho letto Abitudini pericolose, che è il fumetto da cui è tratto il film e non mi era piaciuto...assurdo...ma ci ho riprovato e dal secondo in poi l'ho amato!
Geniali, secondo me lo sono entrambe ed unici.
Alan Moore invece mi lascia più perplessa, mi è piaciuto V per vendetta, sia il fumetto che il film moltissimo, Swamp Thing scritto da lui molto bello, ma il mitico Wathman no ad esempio.
Adoro i disegni di Milo Manara...fantastici...mentre un pò meno le trame dei fumetti che illustra, le trovo un pò banali!
Gli altri li conosco alcuni solo di nome o molto poco, Blame ...mah...sfogliato distrattamente non mi ha mai attirato, mentre sono curiosa di sapere che ne pensi di Cage?Mai letto, ma sono tentata molto.

Però, nonostante ultimamente sembra esserci una riscoperta dei fumetti, lo dimostrano le varie fiere che spuntano come funghi, mi fa ancora rabbia che per poterne parlare e scambiarsi pareri ci si ritrova sempre in pochi  ;D
Soprattutto tra femmine, le poche che apprezzano quest'arte in genere amano i manga.


Ps Ehmm...ma di Sandman...per caso hai Preludi e notturni? Io l'ho preso in inglese non l'ho ancora trovato in italiano  :'(

Ps2 Mi ci perderei anch'io su questo argomento, se poi trovo qualcuno che ne sa più di me...è grigia!

Che attività in questo forum...va be...nessuno ha più niente da dire sui fumetti cyberpunk?

Ma siete tutti così timidi?

Oppure siete sotto controllo dalla Yakuza?

Ditelo...che veniamo a liberarvi in qualche maniera, mandiamo Cole  ???  ???  ???

Leggo fumetti da una vita... manga per lo più . anche se non disdegno i fumetti d'autore in genere.

hum..del filone cyberpunk  che fino ad ora non son stati cictati  bhe direi  Alita , tra l'altro esiste pure un ambintazione per Cp che sto tentando di recuperare in una lingua comprensibile ( inglese ) per ora ce l'ho in francese e spagnolo... ma sopratutto quest'ultimo mi sa di collage  del vero manuale...


cmq  eccolo 

da wiki 

Alita è un manga che narra le avventure di una giovane ragazza cyborg (ossia una ragazza il cui cervello è stato installato all'interno di in un corpo robotico) priva di memoria. La storia viene ambientata nella "città discarica", una gigantesca metropoli sovrastata da Salem, la favolosa città sospesa tra le nubi che scarica sotto di sé i rifiuti. In una di queste discariche un cyberdottore, Daisuke Ido, ritrova Alita gettata tra i rifiuti; il suo corpo ha subito gravissimi danni strutturali, mentre il suo cervello, sebbene in stato di "stasi", è ancora intatto. Il cyberdottore decide allora di ripararla e di donarle un nuovo corpo. Da queste premesse si dipana la storia di Alita, tra accenni al passato, digressioni filosofiche sull'umanità e sul valore della stessa, lotte all'ultimo sangue nelle quali Alita fa uso della più potente arte marziale mai concepita dall'uomo, il Panzer Kunst, disciplina sviluppata sulle colonie del pianeta Marte dal gran maestro Tiga Zauer....

di fumetti ne sono amante anche io, ce ne sarebbero tonnellate da citare, a partire dal seguito di alita (la saga "last order") per proseguire poi con redEyes, Blame!, Eden, eve protomecha, darkminds, guyver ed includerei anche se non strettamente cybepunk anche il destino di kakugo. Ma questi sono solo pochi nella marea di fumetti di cui il giappone ci inonda ogni giorno. Per riprendere il discorso di zeist, il cyberpunk è morto, solo in occidente. In oriente (giappone e korea) la tematica è ancora molto attuale e lo si vede dalla quantità di fumetti e film prodotti ogni anno che hanno un ambientazione cyberpunk.

Veramente anche in italia c'è qualche fiammella di fumetti cyberpunk che gira...peccato che pochi ne sono a conoscenza...faccio un esempio:



DONNELL & GRACE blue lights
numero zero di Massimo Dall'Oglio con la partecipazione di Emiliano Longobardi

Genere: cyberpunk Anno: 2006

56 pagine B/N - brossura
Formato 17x24 cm
Inclusa locandina 17x48 cm
€4,90



Nell'anno 2020 Internet, la rete informatica che tutti noi conosciamo, viene sostituita da una nuova e rivoluzionaria concezione di Rete, che ne è la sua naturale evoluzione tecnologica: nasce INDRA. L'ormai obsoleto concetto di "connessione" viene sostituito da quello di "immersione", che consente agli utenti di vivere in un vero e proprio mondo virtuale. Per accedervi però, è necessario un impianto cerebrale attraverso il quale ogni individuo diventa parte del "tutto", esposto alla condivisione di ogni aspetto del proprio io. L'individualità tende quindi a svanire e ogni essere vivente finisce per essere sempre più controllato, sempre meno libero. La vecchia Internet, poco sorvegliata, ridiventa allora l'ambiente preferito dagli hacker, e INDRA il bersaglio primario dei loro assalti. Per contrastare le minacce e gli attachi di questi ultimi, vengono quindi creati i Blue Lights, esseri umani concepiti in laboratorio specificamente per assumere il ruolo di guardiani della Nuova Rete, grazie alla loro capacità di "immergersi" sempre e ovunque.

Anno 2048. Grace Sterling è un Blue Lights e, grazie all'aiuto di James, tenterà di conquistarsi la propria libertà.

Ciao a tutti!
Sono un nuovo iscritto e ho conosciuto questo forum grazie a Pauline!

Ciao Pauline! Visto? Nonostante i miei ultrpressanti impegni ho trovato il tempo di fare un salto giù nel cyberspazio
I buoni propositi sono tanti... spero solo di riuscire ad avere costanza!

...blue lights is online!

Woooow...ragazzi che onore l'autore in persona!  ;D ;D ;D

Non ci speravo più, a quanto pare le promesse le mantieni...grazie di essere sceso quaggiù 

ehhh già... arrivo sempre un pò in ritardo, ma comunque... arrivo

bhè.. anche se un po in ritardo.. BENVENUTOTRA NOI...
e compimenti per il fumetto, sonop veramente curioso di leggerlo..

Grazie!
sopratutto alla splendida Pauline per l'annuncio sulla home!!!!

Ho seri problemi ad accedere al forum! Gli amministratori mi hanno dato una password provvisoria ma se provo a cambiarla non posso più accedere... vengo riconosciuto come utente solo con la pass provvisoria....come posso fare?  :'(

Ciao Blue Lights...e complimenti per il fumetto!
Riguardo la password...hai provato a modificarla dal menu Profilo-]Modifica-]Aggiorna il tuo profilo?! Oppure hai provati direttamente dal forum?

Splendida io?! 
Guarda il merito è solo tuo e del tuo fumetto, mi piacciono moltissimo i disegni e non vedo l'ora di riceverlo per leggermelo tutto! 

l'hai preso via internet? se si dimmi dove che lo prendo pure ME

Se non è cambiato qualcosa, devi scrivere direttamente a Massimo.
Io ho pagato con ricarica di carta postpay e poi appena riceve l'accredito ti spedisce il fumetto!

OK grazie...
allora chiedo a lui

FANTASTICO!!!!
Ho appena finito di leggere il fumetto Donnell & Grace e...quando esce il numero 1?
Quasi quasi mi abbono subito! 
Originale la grafica e stupenda la trama...c'è anche la Fenice!!!
Massimo non lo può sapere, ma la mia netrunner Pauline Good, il mio primo pg creato giocando a cyberpunk via email, ha come icona in rete una fenice...buffa coincidenza! 
Sembra quasi un sogno avere tra le mani un fumetto che rappresenta il nostro mondo di gioco di ruolo e di letture stile W.Gibson...almeno lo è per me!
Bravo...continua su questa strada!

l'ho cambiata dal profilo ma proprio non va... ora ci riprovo.

Grazie Pauline!
sono molto felice che il mio lavoro ti sia piaciuto...
il numero 1 è quasi pronto e così non dovrai attendere troppo!

per la questione password... niente, non riesco a cambiarla!

Ricevuta la tua mail...

per la password, appena Master si libera con il lavoro, risolverà sicuramente il prob... non disperare...

per la cronaca, a livello lavorativo, cosa stai realizzando al momento?

Blue Lights, se vuoi posso provare io a vedere se te la cambia....al limite postami  privatamente la tua nuova password, o un altra, giusto per testare se è un tuo problema  con i cookies o del sistema in generale...

Il fumetto è arrivato...
questa sera lo leggo ... grazie mille

Cole Cash wrote: Il fumetto è arrivato...
questa sera lo leggo ... grazie mille

Accidenti che velocità, di entrambe, io quanto ci ho messo per andare in posta? Mmm...forse un paio di mesi! 
Però nel giro di una settimana il fumetto è arrivato...molto più veloce di me!

Ciaoooo! Scusate la latitanza ma è un periodo pieno d'impegni e consegne ghghghghghg....

per la pass te la mando al più presto così mi dici che si può fare
Per i lavori in corso invece sono all'opera su Donnell&grace UNO e disegno mensilmente la serie cyberpunk UNDERSKIN pubblicata in francia per SHOGUN MAG de LES HUMANOIDES ASSOCIES. Il resto del tempo lavorativo è dedicato al mio studio grafico... purtroppo ancora di fumetto non ci vivo al 100%

comunque tutte le news le trovate sul mio blogghino www.karmaspazio.it/blog

ehhhhhhhhhhhhhhhh...

ciau

Ma porcaputtana.
Ma come' che in francia pubblicano cose fichissime e danno spazio ad un sacco di autori in gamba mentre qui in italia piu' in la' della roba bonelli non si va?  ]

di shirow c'e' anche appleseed, che e' un po' piu' CP di ghost in the shel, mi sembra.

il problema e' che ancora ho letto solo il primo volume, perche' la nuova edizione della d/books ha una cadenza piu' che annuale (i numeri son, pochi, 4, a lucca 2006 e' uscito il secondo volume, e del terzo ancora non si sa nulla), ma mi sembra davvero bello e promettente.

ci dovrebbe essere anche un'altra edizione italiana, completa, ma pare che sia tradotta un po' a culo.

CIAUZ!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Se ci riesci procurati l'edizione inglese di appleseed, e' tradotta molto bene ed ha un formato decente molto piu' grande di quella italiana, e' pubblicata dalla dark horse.
Onestamente sono entranbi ottimi esempi di neo-cyberpunk. Ma per me ghost in the shell e' l'apogeo assoluto del genere molto piu' puro ed estremo sia come tematiche che come ambientazione di appleseed.

Z

Anche a me è piaciuto molto Appleesed, ma sono dello stesso parere di Zeist su Ghost in the shell!

Però ...devo dire che un fumetto veramente cyberpunk, ma di un cyberpunk stile "Gibson" di Neuromante...non l'ho ancora trovato. O sono troppo tecnologici, o troppo giapponesi...nessuno ha mai trasformato in fumetto lo Sprawl, il mitico ambiente a noi tanto caro...almeno per le mie conoscenze fumettifere, se mi sbaglio ditemi subitissimo dove travare tutto ciò! !

E serial experiments Lain? 

Il dio del wired...

Serial experiment lain e' stupendo... ma non e' propriamente cyberpunk. Mi sa che se si restringe il genere alla letteratura gibsoniana e di dick si trova davvero poco o nulla a fumetti.

Questo fumetto non lo conosco...e poi, sempre per le mie conoscenze,di  cyberpunk se togliamo Nathan Never che si avvicina leggermente, è sempre genere giapponese, genere manga.
Scusate, magari qualcuno di voi in questo momento mi manderà migliaia di maledizioni...ma io su dieci manga che leggo me ne piaceranno....uno...quando va bene! Sono migliaia e spesso tutti uguali!
E la cosa che mi lascia ancora più perplessa è che al Comics dove c'erano fumetti di un certo "calibro" tipo Sandman, Hellblazer, Preacher ecc. lo stand era vuoto, tutti si accanivano sui manga e simili...perchè?

Pauline wrote: Questo fumetto non lo conosco...e poi, sempre per le mie conoscenze,di  cyberpunk se togliamo Nathan Never che si avvicina leggermente, è sempre genere giapponese, genere manga.
Scusate, magari qualcuno di voi in questo momento mi manderà migliaia di maledizioni...ma io su dieci manga che leggo me ne piaceranno....uno...quando va bene! Sono migliaia e spesso tutti uguali!
E la cosa che mi lascia ancora più perplessa è che al Comics dove c'erano fumetti di un certo "calibro" tipo Sandman, Hellblazer, Preacher ecc. lo stand era vuoto, tutti si accanivano sui manga e simili...perchè?

E' lo stesso motivo per cui se vai al cinema a vedere Film Rosso di Kieślowski ci trovi 5 persone, se vai a vedere Vacanze di Natale di Vanzina oppure American Pie c'e' la coda.
Ad ogno modo concordo, il 99% dei manga mi fanno discretamente cagare a parte alcune rare eccezioni. Nota: Ho difficolta' a considerare manga i lavori di Shirow. Ad ogni modo io di SE Lain ho visto solo la serie animata in dvd, e devo ammettere che e' davvero fuori standard rispetto al manga medio.

Altra mia idea: secondo me i manga cyberpunk si contano sulle dita della mano di un monco, tolto shirow l'unico altro manga veramente cyberpunk che mi viene in mente e' quel capolavoro di Akira. Per il resto vedo solo fumettoni per target piuttosto bassi. Ovvio che se per cyberpunk si intende una buona dose di tope con le tette di fuori, cyborg e pistoloni, bhe allora ce ne' finche se ne vuole. Per me e' tutta un'altra cosa comqunque.