Se questa volta me la cavo... [Parte di avventura]

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02 Nov 2012 20:46 - 14 Nov 2012 17:43 #6224 by Tayan Chingachgook
Tayan Chingachgook created the topic: Se questa volta me la cavo... [Parte di avventura]
Ciao a tutti, questo racconto è il resoconto dell'ultima avventura del mio storico solitario Tayan Chingachgook. Spero vi piaccia.

Tayan si strinse nel giubbotto in jeans corazzato, sulla schiena del quale cadevano i suoi capelli acconciati alla mohicana.
Lui non era un mohicano, era uno shoshone o per lo meno era nato in una tribù nomade che sosteneva di discendere dagli Shoshoni.
Aveva 25 anni, ma di immondizia ne aveva già vista tanta.
Tentò di distendere il viso perennemente corrucciato mentre si passava le mani sul tergo dei pantaloni cargo colore coyote rinforzati in kevelar.
La mano destra indugiò alcuni secondi sul Tomahawk in carbonio potenziato che gli pendeva dalla cintura. Era un'arma fabbricata su misura, un'eccentricità da 5000 eurodollari che qualcuno avrebbe potuto considerare superflua. Almeno una decina di solitari prematuramente pensionati dal nativo americano testimoniavano il contrario.

Tayan mosse lentamente le dita della mano sinistra. Era quasi impossibile capire che il braccio, dalla spalla in giù, era cibernetico, tanto l'impianto era ben fatto e la sintepelle sofisticata.
Un colpo di Katana gli aveva tranciato l'arto due anni prima. L'assassino che la impugnava era divenuto cibo per pescecani dieci minuti dopo.
L'arto cibernetico era stato rinforzato con grande perizia, tanto che aveva potuto ospitare una pistola super pesante, grazie anche al trapianto di muscoli che permetteva al solitario di sopportare sollecitazioni impensabili per una persona normale.

Una voce ruppe il silenzio della fabbrica abbandonata. -Ehy Tayan, sigaretta?-
Il viso del nativo si mosse in un'impercettibile segno di dinniego, che sorprendentemente l'interlocutore comprese all'istante.
L'uomo si strinse nelle spalle e, accesosi una sigaretta, tornò a sedersi sul servobraccio saldatore dove si trovava un attimo prima. Si chiamava Harry ed era un reporter free lance. Fino all'anno prima era uno sconosciuto, almeno fino a quando non aveva scatenato lo scandalo che aveva portato al fallimento di Channel 7.

Aveva ingaggiato Tayan come guardia del corpo quattro anni prima in Africa, da allora i due non si erano quasi mai separati e lui poteva vantarsi di essere la cosa più somigliante ad un amico che trovasse posto nel duro cuore del nativo.

-Quel dannato Rambo rosso mi mette ansia, ma non si può rilassare un po'?!- Domandò la voce spavalda di Nayuto. I capelli blu elettrico del netrunner erano ancora più verticali del solito e nella sua mano sinistra faceva bella mostra di se una lattina di birra.
Laddove Harry e Tayan indossavano vestiti spartani ed essenziali, per quanto ben corazzati, Nayuto vestiva come l'eroe di un fumetto manga, prediligendo i colori sgargianti.
Era entrato in squadra da poco, per sostituire il precedente netrunner, rimasto ucciso in una sparatoria.

Harry sorrise e fece le spallucce -Tayan non si rilassa mai, ed il fatto che io sia ancora vivo dopo quello che abbiamo rubato all'Arasaka ne è la testimonianza migliore-
Il netrunner annuì poco convinto e tornò a dirigere le sonde che fuoriuscivano dal suo polso verso il cyborg che giaceva inattivo ai suoi piedi.

-Quando arriva il trasporto per esfiltrare? Dovrebbe già essere qui! Perché questo ritardo?-
Domandò una ragazza vestita interamente di pelle nera. La giovane reggeva una monumentale pistola nella mano destra, mentre con la sinistra si aggiustava la fasciatura che le medicava una ferita al bicipite destro.
-Zitta Kyra e non ti toccare il bendaggio, non ho voglia di rifartelo-
Tagliò corto Tayan.

Kyra era l'ultima arrivata. Per quanto il nativo malsopportasse tutti i colleghi, fatta eccezione per Harry, nei confronti di Kyra provava un vero e proprio fastidio. Era stata assunta da Harry apposta per questo lavoro, recuperare un dannato cyborg scomparso nei sotterranei di Night City, ma fino a quel momento era riuscita solo a scatenare una rissa in un bar, aizzare una banda contro la squadra e rimanere ferita durante uno scontro a fuoco con una squadra dell'Arasaka, che si era scoperta essere la vera proprietaria del Cyborg in questione.

L'ultimo membro della banda era Finnegan, un abile ricettatore col pallino delle chiamate criptate. Al momento non c'era, in teoria era uscito per sfuggire all'ombrello creato da Nayuto e chiamare l'av che avrebbe dovuto esfiltrarli da Night City, ma il suo ritardo iniziava ad essere sospetto.
Tayan amplificò la visione della sua cyberottica a visione termica, perfettamente mascherata nei suoi occhi scuri, in direzione della finestra di fronte a lui.
Per un istante si chiese come avrebbe fatto a lavorare senza quei costosissimi impianti su misura e benedisse per l'ennesima volta il giorno in cui aveva salvato il titolare della Nuova Alba Corporation dall'esplosione di quella nave.

Improvvisamente qualcosa apparve nel dispositivo di visione termica. I dati presero a scorrere sulla retina sintetica.
un uomo in corsa. Finnegan. Inseguito da un gruppo di uomini armati. Il solitario zummò. Stemma dell'Arasaka.
In quell'istante Nayuto alzò la testa di scatto -C'è un Av sopra di noi! Arasaka!-
Tayan vide il quartiere popolarsi di squadre armate. Si voltò di scatto per guardare negli occhi il suo datore di lavoro. -Harry, sul tetto, vi copriamo noi!-
Il giornalista scattò come una molla ed afferrò il cyborg per aiutare il netrunner a trasportarlo sul tetto, due piani più in alto.

Tayan scomparve nell'angolo buio formato dai muri in cemento armato, poco discosto dalla finestra, invisibile tanto dall'interno quanto dall'esterno.
Kyra alzò la pesante pistola, puntandola contro la luce della finestra, davanti a lei.
La figura affannata di Finnegan apparve nello specchio della porta che introduceva alla stanza dove si trovavano i due solitari.

Improvvisamente Tayan si ricordò che Kyra aveva minato l'entrata ed urlò -Fin attento la porta è...- Il ricettatore, troppo terrorizzato per ascoltare il compagno di squadra, superò di slancio l'apertura, attivando il congegno esplosivo a fotocellula.
Un'intera sezione di muro esplose proiettando le carni martoriate di quello che era stato John Finnegan in tutte le direzioni.
Tayan si strofinò una manica, facendone cadere calcinacci e parti organiche. -Dannato imbecille, adesso sanno dove siamo-
Quasi in risposta al suo pensiero tre uomini in abiti tattici e con mitra d'assalto spianati fecero irruzione dalla finestra, calandosi con delle corde. Kyra tirò istantaneamente il grilletto uccidendo il primo nemico, ma gli altri due aprirono il fuoco su di lei che, centrata da cinque colpi al petto, crollò esanime al suolo.

La cyber ottica di uno dei militari rilevò un movimento, poco prima che la sua testa fosse spiccata dal corpo da un colpo di Tomahawk. Un temibile pugno cibernetico centrò il viso del secondo avversario, che ebbe appena il tempo di vedere la nera canna di una pistola uscire dal braccio che lo aveva colpito, prima che la sua testa esplotesse ed il suo corpo volasse fuori dalla finestra.
Tayan balzò fuori, aggrappandosi ad una delle funi usate dai nemici e prese a risalirla velocemente verso un Av che volava poco sopra il palazzo. Nel frattempo la strada si era riempita di uomini dell'Arasaka che sbarcavano da trasporti blindati.
Un uomo armato di fucile fece capolino dal portellone aperto dell'Av, ma Tayan era già quasi a bordo ed afferrò la canna dell'arma tirando con tutte le sue forze. L'uomo urlò come una ragazzina mentre precipitava nel vuoto.

Il nativo sganciò una granata ad alto potenziale dalla cintura e l'armò con i denti prima di gettarla nell'abitacolo del velivolo. Con agilità sorprendente, decisamente coadiuvata da una non indifferente botta di fortuna, il solitario si calò raidamente e si gettò oltre la finestra da cui era partito, rotolando sul pavimento mentre l'Av esplodeva come un giocattolo. -Fai questo cartone animato- Ringhiò all'indirizzo di Nayuto che lo sentiva tramite le radio ad onde corte che tutti avevano installate nel cyberudito.
In quel momento un gruppo di nemici apparve dalla porta sulla quale era morto Finnegan. Tayan guardò le nere bocche delle armi pronte a far fuoco e si rese conto che le sue protezioni non sarebbero state sufficienti.
Prima che gli assaltatori potessero fare fuoco il saldatore prese vita ed una colossale fiamma ossidrica fece letteralmente a pezzi gli uomini. "Che ne dici di questo?!" Gracchiò la spavalda voce del netrunner in radio.

Il pellerossa scosse il capo ed afferrò Kyra con il braccio cibernetico, caricandosela in spalla. La giovane non era gravissima, ma era svenuta e lui non aveva tempo di svegliarla, così afferrò un mitra d'assalto da uno dei cadaveri e, dopo aver indossato la bandoliera, si avviò verso il tetto, reggendo l'arma non la sola mano destra.
Il solitario sentiva i passi frettolosi degli assaltatori dietro di lui. Con un calcio spalancò una porrta di ferro che immetteva sulle scale, trovandosi di fronte una squadra nemica. Senza riflettere premette il grilletto dell'arma, impostata su raffica. Due nemici caddero a terra mentre lui, senza fermarsi, abbandonava il fucile sospeso alla bandoliera e,armata una granata, la lanciava nella tromba delle scale. L'esplosione lo seguì mentre risaliva i gradini a quattro per volta.
Quando ormai il nativo vedeva la luce della porta che immetteva sul tetto, Kyra si svegliò. -Dove sono? Che è successo Tayan?-

Lui la poggiò a terra con sorprendente delicatezza. -Corri Kyra, qui la merda è nel ventilatore-
Senza farselo ripetere la giovane si diresse barcollando il più rapidamente possibile verso il tetto.
I due solitari si ritrovarono sul tetto del palazzo, con loro grande disappnto erano stati preceduti da una squadra nemica, sbarcata da un Av che volava a pochi metri dall'edificio.
-Harry, vie d'uscita?-
Il giornalista fece segno al solitario -C'è un cavo della corrente che porta al palazzo vicino, da li si entra alla metro-
Tayan annuì -Muovetevi allora, vi copriamo noi!-
-Ehm... Lo sai che soffro di vertigini!-
Il reporter era appeso al cavo tramite una maglietta in Kevlar usata per scivolare lungo la superficie inclinata, ma era restio a saltare per raggiungere il cyborg che, imbragato con alcune funi, aveva già oltrepassato il vuoto.
Nayuto si voltò e vide che i nemici avevano preso a fare fuoco, mentre i due solitari rispondevano da dietro il riparo di alcune antenne.

Senza pensarci troppo il netrunner rifilò un calcio a metà schiena del suo capo, sbalzandolo nel vuoto e, afferrata la sua maglietta, lo seguì.
Tayan si voltò verso Kyra -Vai tu piccola, ora!- Mentre la giovane correva verso il cavo, lui si alzò e fece fuoco in contemporanea con la pistola ed il mitra. Tre nemici crollarono al suolo, seguiti dal mitra scarico. Kyra si aggrappò al cavo per mezzo della cintura dei pantaloni. Sul tetto restava un solo nemico; un individuo colossale dagli arti cibernetici che portava due Katane appese alla schiena.
-Tayan, vieni via!-
Il nemico fece scattare una protesi, dalla quale uscì un dardo metallico di mezzo metro, che trapassò da parte a parte il torace della giovane.
Il corpo senza vita di Kyra precipitò nel vuoto.
-Tayan Chingachgook immagino- Disse la metallica voce del nemico, sul cui volto campeggiava un tatuaggio del logo Arasaka.

L'uomo estrasse le Katane, ormai era a pochi metri da Tayan, il quale estresse il Tomahawk, mentre con la sinistra impugnava una navaja.
-Quella ragazzina era una stupida, ma non meritava di morire così. Morirai per questo-
Il nemico sorrise ed attaccò fulmineo.
Con sua somma sorpresa Tayan schivò l'attacco e rispose con un terribile fendente che sfondò la corazzatura della spalla sinistra, recidendo quasi del tutto il braccio cibernetico del servo di Saburo.
Tayan sogghignò e fece per replicare l'attacco, ma una delle cosce meccaniche del nemico si aprì lasciando uscire una miriade di stelle di ferro dai bordi affilati come rasoi.
Tayan lasciò cadere il coltello per afferrare il proprio intestino, che stava fuoriuscendo dal ventre squarciato.

Il Tomahawk cadde dalle mani del solitario che cadde in ginocchio.
Il nemico guardò con disappunto il proprio braccio sinistro, dal quale fuoriuscivano senza controllo olio e scintille. Con un enorme sforzo raccolse l'arma di Tayan e gliela rimise in mano, quindi poggiò la katana stretta con l'arto ancora sano sulla spalla del nativo. -Eri bravo- Disse con tono spavaldo -Ma non abbastanza-
Ciò detto fece scattare la lama per decapitarlo.
Con sua somma sorpresa la lama si fermò a dieci centimetri dal collo del nativo. Ci mise un secondo a capire che Tayan aveva fermato la Katana afferrandola con l'arto cibernetico dal dorso, in modo da non essere tagliato. L'uomo tentò di liberare l'arma, ma il Tomahawk si abbatté ed il braccio del gerriero Arasaka, con la katana ancora stretta in pugno, volò ad alcuni metri di distanza. Prima di poter reagire, l'uomo si trovò sdraiato sulla schiena, la gamba sinistra recisa all'altezza del ginocchio.
Fissò uno sguardo più stupito che spaventato su Tayan, il cui corpo martoriato da orrende ferite non poteva neppure alzarsi impiedi.

Ma il nativo non aveva bisogno di alzarsi. Si trascinò in avanti e fissò il suo sguardo in quello del nemico. -Eri bravo, ma non abbastanza-
Il tomahawk si piantò nel cranio del nemico.
In quella una squadra nemica guadagnò il tetto.
Tayan li guardò impotente "Se questa volta me la cavo me ne vado in pensione, giuro" Pensò.
I nemici puntarono su di lui le armi. Detonazioni.
Come in un sogno vide i corpi dei nemici cadere a pezzi. Un Av si abbassò sul tetto, sul portellone lo stemma della Nuova Alba.
Due uomini lo sorressero e lo aiutarono a montare nel velivolo e lo fecero adagiare in un serbatoio criogenico.
-Siete un po' in ritardo ragazzi, vi aspettavamo da un pezzo- Biascicò
-Meglio tardi che mai no?- Disse una voce lontanissima, poi solo l'oblio del criosonno.


Nota: Alla fine si è scoperto che il bestione Arasaka era stato creato dal master per uccidere Tayan, che dopo dieci avventure iniziava ad essere troppo forte. Così un po' per il voto di Tayan ed un po' per le richieste del master, ho davvero deciso di pensionarlo. Ma la sua scheda esiste ancora... E non è detto che lui non possa tornare!

-Senti Harry, non lo volevo mandare in coma il netrunner, dico davvero! Lo volevo solo strapazzare un po' quel ragazzino razzista, giuro... Ok, ok... Scusa Harry, non lo farò mai più-
cit. Tayan
Last Edit: 14 Nov 2012 17:43 by Tayan Chingachgook.
The following user(s) said Thank You: BIO

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13 Nov 2012 10:07 #6230 by Mezzanotte
Mezzanotte replied the topic: Re: Se questa volta me la cavo... [Parte di avventura]
Ummm lo leggerei se fosse formattato meglio.

Ti do un consiglio se vuoi proporre dei racconti online: spazza il testo in paragrafi più brevi. Un monolitico blocco di parole intimorisce e rende stancante la lettura.

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13 Nov 2012 16:38 #6234 by Tayan Chingachgook
Tayan Chingachgook replied the topic: Re: Se questa volta me la cavo... [Parte di avventura]
Ti ringrazio, purtroppo io e l'impaginazione abbiamo litigato molto tempo fa...
Mi piacerebbe ricevere commenti, ma non voglio forzare nessuno alla lettura...

-Senti Harry, non lo volevo mandare in coma il netrunner, dico davvero! Lo volevo solo strapazzare un po' quel ragazzino razzista, giuro... Ok, ok... Scusa Harry, non lo farò mai più-
cit. Tayan

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14 Nov 2012 11:36 #6235 by Mezzanotte
Mezzanotte replied the topic: Re: Se questa volta me la cavo... [Parte di avventura]
Si tratta solo di staccare fra loro i blocchi di testo, non di curare una pubblicazione. Vedi tu. è una cosa che ti consiglio di fare sempre in futuro.

Anche quando scrivi post corposi su di un forum.

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15 Nov 2012 04:14 #6241 by Tayan Chingachgook
Tayan Chingachgook replied the topic: Re: Se questa volta me la cavo... [Parte di avventura]
Ok, ho fatto un tentativo... Spero snellisca un po' a lettura...

-Senti Harry, non lo volevo mandare in coma il netrunner, dico davvero! Lo volevo solo strapazzare un po' quel ragazzino razzista, giuro... Ok, ok... Scusa Harry, non lo farò mai più-
cit. Tayan

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15 Nov 2012 13:06 #6242 by carlos
carlos replied the topic: Re: Se questa volta me la cavo... [Parte di avventura]
Letto tutto, mi e' piaciuto, si!

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17 Nov 2012 15:50 #6257 by Tayan Chingachgook
Tayan Chingachgook replied the topic: Re: Se questa volta me la cavo... [Parte di avventura]
Ciao Carlos, mi fa piacere che tu abbia apprezzato le gesta del vecchio Tayan!

Onestamente è il mio preferito tra i miei personaggi!

-Senti Harry, non lo volevo mandare in coma il netrunner, dico davvero! Lo volevo solo strapazzare un po' quel ragazzino razzista, giuro... Ok, ok... Scusa Harry, non lo farò mai più-
cit. Tayan

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