Zak ... la follia inizia qui ...

Bankok, agosto 2020 h 21.00

Bankok "la città degli angeli".
Un`insegna olografica sovrastava il fiume Chao Phraya e si ripeteva ad intervalli regolari lungo il suo corso.
Degli angeli color oro si muovevano con grazia facendo vibrare le loro grandi e maestose ali.
Zak era fermo lungo la sponda ad osservare distrattamente la scritta.
Il suo completo gessato bianco a righe nere spiccava in quella nottenera e appiccicosa, come tutte le notti a causa del clima umido dellacittà .
Metropoli caotica ed inquinata, ma piena di energia e di tesori culturali.
Mostruosi ingorghi regnavano indisturbati.
Inquinamento e alluvioni annuali la rendevano poco vivibile, ma Zak era capitato li.
Come non lo sapeva, la sua memoria non poteva dargli quella informazione: amnesia ... brutta cosa per un corriere mnemonico.
Non avere memoria per più di un anno era come essere perennementeneonati, pensieri neri e cupi scivolavano nella sua mente mentreattendeva l`arrivo di Pauline, il suo nuovo contatto.
Pauline Good era una netrunner di trentanni, alta, capellicastani corti sempre spettinati, occhi azzurri, origini francesi percui aveva quel classico accento da parigina.
A lei dava molto fastidio, la faceva sembrare meno dura, piùdolce e in fondo lo era, ma non lo avrebbe ammesso mai con nessuno ...neppure a se stessa a volte!
Abbigliamento tipico tutto il contrario di Zak, sportiva, jeans e scarpe da tennis.
Un taxi fluviale sfrecciava solitario sull`acqua.
Silenziosa, ma non troppo per Zak, arrivò la ragazza.
]
Lui si voltò e la guardò senza apparentemente interesse.
]

i]Modificato da PaulineGood 28/09/2005 23.37[/i

i]Modificato da PaulineGood 12/10/2005 14.10[/i

"Bene, quanto paghi? Quanto è pericoloso? Quanto mi devo spostare? Dove possiamo andare per discuterne?"
`Ecco un altro lavoro... ma perché faccio questo?`
Zacharia si mostra sempre sorridente all`avvenente netrunner, con unsorriso un po` alla "so tutto io" spegne la sigaretta sotto il taccodella scarpa prima di gettarla nel più vicino cestino.
"Andiamo dai portami tu, procedura standard"
`Procedurastandard, che parolone... non ricordo la prima volta che l`hopronunciata. Ma perché poi mi ritrovo in questa città ...`



-ho messo i dialoghi tra "" e i pensieri tra ``, non capisco perché ma non me li visualizza con le parentesi acute.

i]Modificato da Cyberbooster 31/07/2005 20.07[/i

Devi lasciare uno spazio vuoto tra << e la parola, altrimenti le parentesi te le mette alla fine della frase sole solette.

asd ] ma almeno mi potevi rispare....

Un pò di suspance rende l`attesa più interessante non trovi?
Questo è il bello di essere dalla mia parte ... far soffrire TE!

GAME
Bankok, 20 maggio 2020 h 21.00

]
Pauline si guardò intorno, erano soli sulla riva, l`acqua nerae inquinata continuava a scorrere indisturbata sotto i loro piedi.
Morta, acqua morta per gli scarichi della città .
Animalinotturni facevano luccicare i loro occhietti piccoli e i loro dentiaguzzi brillavano nella notte rischiarata dalla tenue luce dei pochilampioni sopravvissuti.
]
Guardò la sigaretta spenta da Zak, sorrise e aggiunse:
]

]
"ma guarda un po`.... una salutista in questo mondo lo smog uccide più delle sparatorie"
Zak sale in macchina.
]

NDG
Ma scusa... un netrunner non dovrebbe essere veloce???? mi fai aspettare così tanto...

Pauline scoppiò a ridere.
]
Poi lo guardò perplessa, si fermò proprio di fronte a lui, a pochi centimentri, lo fissò negli occhi e aggiunse:
]

NDG
Hai ragione ... dovrei ... ^___- ... ma io sono una nettie anomala ...sono un master anomalo ... e adoro i giocatori anomali ...quindi datti da fare!

]
"salutista e pure scontrosa, mah...."
Zak si sente proprio a suo agio, ha sempre preferito la compagnia femminile a quella maschile.
]

i]Modificato da Cyberbooster 02/08/2005 22.22[/i

Bankok, 20 maggio 2020 h 21.10

"The con i biscotti? Mmm ... simpatico ... un pò strano, ma quello è un altro lato positivo!"
Pauline prese la sigaretta, la guardò curiosa come una bimba con un suonuovo giocattolo, l`annusò senza toccarla e poi la rese a Zak.
]
Così dicendo riprese a camminare, un attimo di silenzio calò sulla notte buia in riva a quel fiume.
C`erano pochi lampioni e quei pochi naturalmente non erano sani.
Un respiro profondo annegò gli alveoli inquinati dallo smog di quell`era della nettie.
]

]
Zak era molto tranquillo, la sigaretta che Zak aveva in boccasi stava per spegnere, per cui Zak ne prese un`altra. ]

Pauline sorrise.
]
Risalirono la sponda del fiume, appena sopra sulla strada c`erauna sfavillante moto nera, senza marca, ma dalle dimensioni Zak riuscìa capire che era una cilindrata grossa, un 1100 o forse più.
Pauline prese dal bauletto un casco e lo lanciò all`uomo. salì sul potente mezzo si infilò il suo e collegò gli interfoni.
** Mi senti? Questa è una cosa che a molti motociclisti non piace,avere dei contatti con il mondo esterno quando sono soli con il lorounico e vero amore, quello che non li tradirà mai ...a meno che nonfinisca il carburante! A ... non per farmi i fatti tuoi ... ma chi ocosa diamine è kibble?**

Zak spegne la sigaretta sotto il tacco dellascarpa, alzando il piede, poi la getta il più lontano possibile con unaschicchera, un gesto ormai consolidato dal tempo...
] Zak si allaccia il casco ]

Pauline partì facendo sgommare la ruotaposteriore del potente mezzo, Zak dovette attaccarsi al volo allaragazza per non finire direttamente a sedere sull`asfalto.
*Hei ... ci sono nata su due ruote!*
Il traffico di Bankok a quell`ora di sera era intenso e caotico.
Veramente lo era sempre, di giorno e di notte, era una delle caratteristiche di quella città : Mai soli per le strade!
L`unico problema di quella folla caotica era che c`erano troppopsicotici in giro. A volte succedeva che qualcuno si svegliasseparticolarmente annoiato, si piazzasse sul balcone di casa, puntasse ilsuo mirino e iniziasse a sparare ai passanti come se fossero piccioni.
Addirittura c`era una gara tra ragazzi della alta società a chine uccideva di più. Tanto poi li avrebbero protetti gli avvocati deifacoltosi genitori.
Le luci sfrecciavano tutte intorno a loro, come animali impazziti in preda al panico.
Dopo un breve serpenteggiare tra le macchine lente e i ciclisti velocividero spuntare un insegna olografica con un enorme pizza galleggiarein mezzo alla strada.
Pauline frenò di colpo, la moto perse aderenza quel poco perpermettere alla netrunner di girare il mezzo senza cadere osbilanciarsi.
Ma quella manovra improvvisa fece barcollare un pò troppo ilsuo passeggero che quasi volò giù se lei non l`avesse acchiappato alvolo.
*Scusa ... amo la guida decisa!*
Si tolse il casco erimase qualche secondo ferma a respirare il profumo del mezzo meccanicosu cui era seduta, la faceva impazzire!
]
Scesero dalla moto ed entrarono nel locale.

Zak non si scompone nemmeno un po` per ilviaggio, si rivolge al primo cameriere che trova: ]
Poi, rivolto a Pauline, ] Zak si accendeuna sigaretta, questa presa invece dall`altro pacchetto, quello alcioccolato. ]

Bankok, 20 maggio 2020 h 21.20

]
Gli occhi quasi le brillarono per la gioia.
Al tavolo ordinò una margherita con tante olive nere e da bere immancabilmente birra scura.
]

Zak ordina una pizza wurstel e cipolle e un po` di aria pulita.

]
Zak mangia la pizza con garbo, parlando solo il dovuto.

]
Pauline riprese fiato per controllare la reazione dell`uomo.

]
Zak finisce la pizza e si accende l`ennesima sigaretta.

]
Pauline era ancora alle prese con la sua pizza, non riusciva acapire perchè lei era sempre l`ultima quando mangiava in compagnia.
Era lenta, adorava gustarsi il cibo come se fosse semprel`ultimo pranzo o cena, e poi era uno dei pochi momenti dove potevastare tranquilla e rilassarsi, forse anche per quello.

]

Zak pare molto perplesso, riflette.

" ma che razza di lavoro mi sta proponendo questa??? "