silenziatoreSi può partire nel "trattato" parlando dalle 3 cause del suono dell'arma:
1. Causa meccanica (spostamenti dell'otturatore che impatta contro varie altre componenti dell'arma);
2. Espansione esplosiva dei gas caldi nella canna e fuori di essa (ovvero il rumore derivante dalla deflagrazione della carica di lancio);
3. Superamento del muro del suono da parte del proiettile ("bang"sonico).

1. La prima causa di rumore, quella meccanica, oltre al fatto che non è mai troppo notevole (dipende sicuramente dal calibro dell'arma, ma è comunque trascurabile a distanze superiori ai 100m (Certo, però, se si vuole uccidere una persona in totale silenzio nella stanza accanto...)), è valida solo per le armi automatiche che ricaricano automaticamente l'arma dopo il colpo.

Tutte le armi a colpo singolo (ad "azione manuale", ovvero quelle che devi ricaricare manualmente dopo ogni colpo, come per esempio molti fucili da cecchinaggio ancora oggi) non hanno parti meccaniche in movimento (a parte lo spillo percussore che aziona il proiettile, ma il cui suono è pressochè trascurabile), quindi non risentono di questo problema.

A ciò va aggiunto che rendere un'arma da automatica a manuale non è una modifica difficile da fare, ed è possibile che molte armi possiedano già un'optional simile.

Un'arma silenziata da assassini professionisti, comunque, sarà sempre a colpo singolo.


 

2. La seconda causa di rumore è quella "classica" che ci interessa di più. Riguarda infatti il suono che fa l'arma quando la carica di lancio del proiettile deflagra, ovvero il botto dello sparo, dato cioè dall'espansione esplosiva di gas ad alta temperatura dall'interno della canna all'esterno.

Ci interessa perchè è quello per cui i soppressori (volgarmente chiamati "silenziatori") sono studiati a neutralizzare.

Sostanzialmente infatti i soppressori agiscono raffreddando i gas fuoriuscenti dalla canna e rallentandone la loro fuoriuscita esplosiva: in questo modo il soppressore "silenzia" il botto!

Sostanzialmente quindi non c'è limite al calibro che questi soppressori possano silenziare: dal 5mm al 12,7 del Barrett, passando per tutti i calibri da fucili... Tutto dipende dalla grandezza del soppressore per poter raffreddare e rallentare tutto il gas della carica!

Inoltre, proprio per questa operazione di raffreddamento dei gas, i soppressori riducono notevolmente la vampa che un'arma da fuoco crea al momento dello sparo (che, di notte, ha la sgradevole caratteristica di rivelarti al nemico a chilometri di distanza, di accecarti se spari a raffica e di interferire con i tuoi sistemi di visione notturna), fino ad annullarla completamente.

 

 

Se i vantaggi del soppressore sono innegabili (meno suono e meno luce), gli svantaggi sono altrettanto evidenti, anche se di solito si ha la tendenza a dimenticarsene:

 


- il soppressore allunga e appesantisce notevolmente l'arma; ciò, a livello reale porta notevoli svantaggi in trasportabilità, bilanciamento e maneggevolezza, ma a livello di gioco gli si può dare un malus all'iniziativa e alla precisione dell'arma.


- inoltre il proiettile, passando attraverso il soppressore, perde notevolmente velocità e precisione (con effetti sulla rosa di tiro anche di 10 volte più grossa), tale da non poter essere utilizzato veramente da un'arma di precisione che debba sparare a notevoli distanze: una volta davo un semplice -1 alla precisione; ora sono propenso a dimezzare direttamente la portata dell'arma, oltre che dare il -1.

Ripeto: un'arma silenziata è un'arma per corte distanze, ed è per questo che, per quanto esistano soppressori adatti, non si applicano mai silenziatori sulle armi da cecchino.

 

mp5sdPoco noto è che i soppressori hanno una vita tecnica generalmente molto limitata, anche ad una decina di colpi soltanto. Anche ciò dipende dalla grandezza del soppressore (più è grande, più dura) e dalla qualità dei materiali usati, ma non ho dati molto precisi in merito.

Esistono comunque soppressori di alta qualità con vita tecnica paragonabile all'arma stessa, quelli ovviamente che montano le armi dotate di silenziatore integrato (nel manuale base l'H&K MP-2013, derivazione diretta dell'attuale MP-5 SD, a cui però quantomeno raddoppierei il prezzo).

I soppressori sono anche discretamente semplici da crearsi artigianalmente, per chi volesse farlo.

 

 

 



3
. La terza causa di rumore, quella del "bang sonico", è una magagna dura a risolversi, che il soppressore non sempre riesce a ridurre e che contribuisce, anche se non quanto l'espansione dei gas, a creare quell'effetto di "botto" dell'arma che spara.

Per questo, invece che modificare l'arma, si tende a modificare il proiettile, rendendolo subsonico.

Esiste infatti particolare munizionamento speciale subsonico, praticamente per qualsiasi calibro, creato appositamente per l'utilizzo in armi soppresse.

Ci sono da fare però altre considerazioni:


- i calibri da pistola (che sono gli stessi che usano i mitra) viaggiano naturalmente intorno alla velocità del suono, e si adattano facilmente all'utilizzo di munizionamento subsonico.


- i calibri da fucile lavorano intorno a velocità di tre volte superiore a quella del suono e per questo non si prestano a munizionamenti subsonici (anche se ne esistono!) e non sono efficacemente silenziabili.


- Inoltre il calibro, più è elevato e energetico, più è notevole il "bang" creato, quindi, un'altra volta di più, i calibri più piccoli sono quelli che si prestano maggiormente ad essere silenziati.

 

Gli svantaggi dell'utilizzo di questo munizionamento, nel caso dei calibri da pistola, è che perdono di precisione (-1); nel caso dei proiettili da fucile, invece, si perde precisione (-1), potenza (/2) e portata (/2).

 

 

Stando a questi dati, quindi, tiriamo alcune conclusioni, divise per calibri:

 

- CALIBRI LEGGERI: le armi silenziate per eccellenza, quelle da "agente segreto", sono tutt'oggi le calibro .22 (5 o 6 mm, nel gioco). La piccolezza del calibro permette facilmente la sua silenziabilità, sia delle parti meccaniche che dello scoppio del proiettile e del bang sonico; il tutto in un volume decisamente compatto che si presta a missioni "stealth". E' un calibro che non perde sostanzialmente caratteristiche quando silenziato.

L'Arasaka offre la sua Setsuko-Arasaka PMS (Cromebook1) in calibro 7mm come un'arma estremamente silenziosa; accettiamo anche questa munizione come estremamente silenziabile, anche se non in dimensioni contenute come la .22.

- CALIBRI MEDI: Il discorso si complica leggermente per calibri medi, come il 9mm (mettiamo anche il 10mm!). Si tratta di un calibro sicuramente silenziabile, se con munizione subsonica e con soppressori di discreta voluminosità, ma le parti meccaniche dell'arma che sbattono tra loro iniziano ad essere rilevabili, se si è vicini, tali da risultare il vero limite alla silenziosità di quest'arma (noto nell'MP-5. Scordatevi quindi di usare una 9mm automatica per assassinare una persona a bruciapelo in mezzo alla folla!).

Il proiettile mantiene discreta efficacia, teoricamente non ridurrà di tanto la sua della portata (75%; però, per uniformare le regole, applicherei il 50% come agli altri calibri) e avrà un -1 alla precisione se si usa il calibro subsonico.

- CALIBRI PESANTI: nella realtà un calibro .45 ACP (di grandezza superiore all'11mm) è silenziabile al pari di un 9mm. Questo perchè nelle due munizioni la carica di lancio è paragonabile (tant'è vero che, nel gioco, hanno danni quasi uguali). Nel regolamento cyberpunk, invece, sia per l'11mm che per il 12mm, faccio riferimento alle caratteristiche del munizionamento .44 e .45 Magnum. Ebbene: munizionamento subsonico per armi soppresse di questo calibro esiste, ma i volumi del soppressore per silenziarlo iniziano ad essere davvero notevoli (sull'ordine del mezzo metro), nonchè le parti meccaniche in urto tra loro sono decisamente rumorose. Esistono carabine speciali, silenziate e ad azione manuale, per lanciare questo tipo di proiettile, ma davvero mi chiedo, se non per qualche operazione raffinata, che senso abbiano... Il proiettile perde di portata e precisione (portata dimezzata, precisione -1; ulteriore -1 se si utilizza il munizionamento subsonico), anche se non di danno.

- CALIBRI DA FUCILE: non illudiamoci: i fucili non sono efficacemente silenziabili!

Per farlo, il soppressore dovrebbe essere di notevolissimo volume, e, nonostante questo, non camufferebbe il bang sonico del proiettile.

Spesso si vede quindi sulle carabine M4 applicato un soppressore discreto, di una ventina di cm. Quello, m4soppressorsia chiaro, non "silenzia" l'arma! ...Quel genere di soppressore serve a rendere più "discreta"  l'arma, riducendo di una trentina di decibel il suono dello sparo (che supera comunque il centinaio), ma soprattutto inibendo in pratica completamente la vampa che la bocca da fuoco del fucile emetterebbe!

Un soppressore "serio" per fucile supererebbe le dimensioni del mezzo metro (dipende dal calibro. Ne ho visti alcuni della lunghezza di un metro!), riuscendo comunque a non silenziarlo completamente, e facendo perdere al proiettile grande efficacia! (Per cui il la parziale silenziosità del fucile, utile solo alle grandi distanze, sarebbe praticamente inutile!).

Stesse regole dei calibri pesanti, quindi, per il silenziamento di un fucile, con l'aggiunta che, se si utilizza un munizionamento subsonico (...che, per carità, è stato sperimentato!) esso perderà ulteriormente di portata (25%), di precisione (-1) e di potenza (danno /2).

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